FERROLI SAN BONIFACIO - CESTISTICA "A" 87-81
Parziali: 12-24, 33-47, 56-63
Tabellino: Lissandrini, Orso ne, Carlin M. 28, Altamura, Marchi 1, Guidorizzi F. 2, Marin 25, Maran 20, Orsolini 5, Zustovi ne, Oddo 4, Alassane 2. Allenatore: Stefano Zorzi
Partita dai due volti al Paladalcero, dove i ragazzi di coach Zorzi, di nuovo in panchina dopo l'influenza dei giorni scorsi, cancellano un primo tempo orribile con una ripresa tutta volontà e cuore e conquistano una vittoria fondamentale nell'economia del campionato.
Manca Franchetto (influenza) nei sambonifacesi, ma nei primi 20 minuti non se ne accorge nessuno tanto la squadra è brutta, abulica e svogliata: davvero troppo brutta per essere vera. La Cestistica, ben guidata in panchina da coach Pineda, non si fà pregare e approfitta della serataccia dei locali per accumulare 12 punti di vantaggio al primo intervallo e confermarli in concomitanza della pausa lunga di fronte a una Ferroli che non difende e attacca in maniera confusa e poco efficace la buona difesa a uomo dei veronesi. Solo Marin e in parte Carlin nel primo tempo tengono in linea di galleggiamento la barca sanbonifacese, che dopo un discreto avvio (10-6) dopo 3' perde la rotta e si fà sistematicamente sorprendere in contropiede, senza accennare un minimo di reazione e sopratutto segando la miseria di 2 punti in otto minuti. Nel secondo quarto qualche segnale di miglioramento in attacco, ma gli ospiti controllano con facilità i, timidi, tentativi di recupero dei biancoazzurri, anzi a 4' dalla pausa lunga la Cestistica tocca il massimo vantaggio sul 26-44. Il quarto si chiude con un accenno di difesa sanbonifacese e un "parzialino" (7-3) che tiene in partita la squadra di casa. Musi lunghi all'intervallo e spirito diverso all'inizio del terzo quarto: Marin e compagni chiudono le maglie della difesa e cominciano un lento ma sistematico recupero fatto di volontà e applicazione, maggior pazienza e scelte migliori in attacco: Alassane e Orsolini (entrambi '94) si fanno valere assieme ai "veterani" e alla fine del quarto il distacco e dimezzato e soprattutto, l'inerzia della partita volge verso la Ferroli.
La Cestistica reagisce in avvio del quarto parziale e il distacco sanbonifacese non diminuisce, veronesi sempre avanti fino al 65-67 su un contropiede di Marin fermato con un'antisportivo: 1 su 2 del capitano e canestro di Carlin per il sorpasso biancoblu. Poi si procede in equilibrio fino al fallo antisportivo fischaito contro Marin sul 72-71: la Cestistica fa 1 su 2 e pareggia sul possesso successivo Orsolini ruba palla e firma il vantaggio sambonifacese sul 74 a 72, poi nuova palla recuperata e gioco da tre punti di Carlin per il +5 (77-72). La Cestistica ha fuori per falli 4 giocatori e la Ferroli ne approfitta giocando ficcanti contropiedi che chiudono la partita (85-78) a 55 secondi dalla fine. Poi i biancoazzurri controllano e portano a casa una partita su cui pochi avrebbero scommesso.
Coach Zorzi: "Non è importante quello che ci siamo detti nell'intervallo dopo l'orribile primo tempo di questa sera, importante è il cuore e la volontà che abbiamo messo in campo nella seconda parte della gara. Certo non abbiamo l'approccio giusto nell'ultimo periodo, ma mi auguro che questa soffertissima vittoria possa essere una svolta " di testa" per i prossimi impegni. Complimenti alla Cestistica che per un tempo intero ci ha messo in grande difficoltà e complimenti anche ai mie ragazzi perchè hanno saputo reagire, da squadra, a una situazione molto complicata"
Parziali: 12-24, 33-47, 56-63
Tabellino: Lissandrini, Orso ne, Carlin M. 28, Altamura, Marchi 1, Guidorizzi F. 2, Marin 25, Maran 20, Orsolini 5, Zustovi ne, Oddo 4, Alassane 2. Allenatore: Stefano Zorzi
Partita dai due volti al Paladalcero, dove i ragazzi di coach Zorzi, di nuovo in panchina dopo l'influenza dei giorni scorsi, cancellano un primo tempo orribile con una ripresa tutta volontà e cuore e conquistano una vittoria fondamentale nell'economia del campionato.
Manca Franchetto (influenza) nei sambonifacesi, ma nei primi 20 minuti non se ne accorge nessuno tanto la squadra è brutta, abulica e svogliata: davvero troppo brutta per essere vera. La Cestistica, ben guidata in panchina da coach Pineda, non si fà pregare e approfitta della serataccia dei locali per accumulare 12 punti di vantaggio al primo intervallo e confermarli in concomitanza della pausa lunga di fronte a una Ferroli che non difende e attacca in maniera confusa e poco efficace la buona difesa a uomo dei veronesi. Solo Marin e in parte Carlin nel primo tempo tengono in linea di galleggiamento la barca sanbonifacese, che dopo un discreto avvio (10-6) dopo 3' perde la rotta e si fà sistematicamente sorprendere in contropiede, senza accennare un minimo di reazione e sopratutto segando la miseria di 2 punti in otto minuti. Nel secondo quarto qualche segnale di miglioramento in attacco, ma gli ospiti controllano con facilità i, timidi, tentativi di recupero dei biancoazzurri, anzi a 4' dalla pausa lunga la Cestistica tocca il massimo vantaggio sul 26-44. Il quarto si chiude con un accenno di difesa sanbonifacese e un "parzialino" (7-3) che tiene in partita la squadra di casa. Musi lunghi all'intervallo e spirito diverso all'inizio del terzo quarto: Marin e compagni chiudono le maglie della difesa e cominciano un lento ma sistematico recupero fatto di volontà e applicazione, maggior pazienza e scelte migliori in attacco: Alassane e Orsolini (entrambi '94) si fanno valere assieme ai "veterani" e alla fine del quarto il distacco e dimezzato e soprattutto, l'inerzia della partita volge verso la Ferroli.
La Cestistica reagisce in avvio del quarto parziale e il distacco sanbonifacese non diminuisce, veronesi sempre avanti fino al 65-67 su un contropiede di Marin fermato con un'antisportivo: 1 su 2 del capitano e canestro di Carlin per il sorpasso biancoblu. Poi si procede in equilibrio fino al fallo antisportivo fischaito contro Marin sul 72-71: la Cestistica fa 1 su 2 e pareggia sul possesso successivo Orsolini ruba palla e firma il vantaggio sambonifacese sul 74 a 72, poi nuova palla recuperata e gioco da tre punti di Carlin per il +5 (77-72). La Cestistica ha fuori per falli 4 giocatori e la Ferroli ne approfitta giocando ficcanti contropiedi che chiudono la partita (85-78) a 55 secondi dalla fine. Poi i biancoazzurri controllano e portano a casa una partita su cui pochi avrebbero scommesso.
Coach Zorzi: "Non è importante quello che ci siamo detti nell'intervallo dopo l'orribile primo tempo di questa sera, importante è il cuore e la volontà che abbiamo messo in campo nella seconda parte della gara. Certo non abbiamo l'approccio giusto nell'ultimo periodo, ma mi auguro che questa soffertissima vittoria possa essere una svolta " di testa" per i prossimi impegni. Complimenti alla Cestistica che per un tempo intero ci ha messo in grande difficoltà e complimenti anche ai mie ragazzi perchè hanno saputo reagire, da squadra, a una situazione molto complicata"