PADOVA 1931-FERROLI SAN BONIFACIO 62-77
Parziali: 14-17, 34-39; 50-59

PADOVA: Marra 12, Valenti, Righetti 15, Crestani 6, Corradini 7, Sartori 2, Rubin, Fortunati, Mussolin 15, Lazzaro 5. All.: Tarquini.
FERROLI: Biasi 12 (3/4, 0/4, 6/8 + 11 rimb.), Crestanello 5 (1/1, 1/2), Monzardo 9 (2/5, 1/1, 2/2), Zanini 15 (3/8, 3/10), Pistorelli 11 (1/5, 3/5, 0/2), Pigato 10 (3/5 da 2, 4/5 tl + 8 rimb.), Camata 12 (5/10 da 2, 2/3 tl + 10 rimb.), Scala, Acco 3 (1/3 da 2, 1/1 tl). Lupato n.e. All.: Ugo Schiavo.
Arbitri: Perabò e Almerigogna di Trieste.
Note – Progressione: 5' 2-11, 15' 24-27; 25' 39-49, 35' 58-66. Tiri liberi: Padova 19/26, Ferroli 15/21. Uscito per 5 falli: Camata 34'45” (56-66); antisportivo Marra 39'43” (62-75).
Quarta vittoria consecutiva. E' un piccolo record per la Ferroli, che nelle due stagioni precedenti in C Dilettanti non era mai andata oltre i tre successi di fila. I giganti di Ugo Schiavo sbancano il Palafabris di Padova con una prova ancora una volta imperniata sul collettivo, marchiata da una difesa tosta che si è concessa poche disattenzioni, mettendo il bavaglio ai tiratori padovani. Un'altra bella vittoria, per la gioia dei tifosi che adesso cominciano a seguire la prima squadra anche in trasferta. Un motivo di orgolgio in più, dopo il magnifico sostegno organizzato dai ragazzi della squadra Under 17 e delle altre formazioni giovanili (nonne comprese!) durante l'ultima partita al Palaferroli.
La partenza è tutta nel segno di San Bonifacio e di Camata. Il centro della segna 8 punti nei primi cinque minuti e con un gioco da 3 di Pigato la Ferroli vola sull'11-2, e un minuto più tardi Zanini con un assist di Pigato e un contropiede firma il 15-4.
Crestani dà la carica a Padova e all'inizio dell'ultimo porta i padroni di casa ad un tiro di distanza (15-12); Crestanello replica con una percussione lungo la linea di fondo, Mussolin ribadisce il -3 con il suo primo canestro dal campo dopo 4 liberi.
In apertura del secondo periodo si conferma il buon momento dei padovani che al 12' sorpassano con Elia Crestani, subito dopo Ivan Righetti con una palla recuperata spinge i suoi sul 20-17 con un parziale 16-2.
Schiavo toglie Camata e inserisce Scala. Monzardo capitalizza dalla lunetta un assist di Crestanello, ma una tripla di Mussolin regala il massimo vantaggio al Padova: 19-23. Crestanello toglie ancora le castagne dal fuoco per la Ferroli con una tripla dall'angolo, un contropiede di Monzardo riporta avanti San Bonifacio: 24-23 al 15'.
L'ala di Sabbion mette anche la tripla del +3 (dopo il pareggio di Mussolin con 1/2 dalla lunetta), Padova si affida quasi sempre al suo lungo contro il quintetto piccolo della Ferroli che ha sostituito Scala con Pigato; Zanini scalda la mano e infila il +4, ma il play di casa, Marra, con due giocare di fila impatta ancora sul 30-30 al 17'.
Monzardo e Pigato ribadiscono il vantaggio esterno, poi tocca a Biasi con un rimbalzo offensivo (il capitano alla fine sarà il miglior rimbalzista con 11) e Zanini inchioda sulla sirena la tripla del 39-34.