SIGMA IMOLA-FERROLI SAN BONIFACIO 89-76
Parziali: 27-12, 47-30; 70-49
IMOLA: Dal Pozzo 8, De Pascale 12, Romboli 22, Curcio 9, Righini 7, Di Cillo, Zudetich 9, Guglielmo 2, Francesconi, Porcellini 20. All.: Zarifi.
FERROLI: Biasi 3 (0/3, 1/3), Crestanello 8 (1/2, 2/4, 0/2), Monzardo 17 (6/11, 1/5, 2/2, Zanini 16 (1/2, 4/7, 2/2), Pistorelli 5 (1/5, 0/4, 3/4 + 7 ass.), Pigato 9 (4/7 da 2, 1/4 tl), Camata 12 (6/15 da 2 + 11 rimb. + 3 stopp.), Scala 4 (2/5 da 2), Acco 2 (1/3 da 2), Maran. All.: Ugo Schiavo.
Arbitri: Luciano di Sestu (Ca) e Mameli di Sassari.
Note - Progressione: 5' 15-6, 15' 39-22; 25' 55-40, 35' 75-61. Tiri liberi: Imola 26/32, Ferroli 8/14. Uscito per 5 falli: Pistorelli 36'52" (78-63).
Game over. La corsa della Ferroli nei playoff si ferma all'ombra dell'autodromo Dino e Enzo Ferrari. Il motore di San Bonifacio resta imballato per buona parte della gara ed i giganti di Ugo Schiavo si trascinano dietro la brutta partenza, che ha precipitato Camata e compagni sotto di 15 alla prima pausa, sotto il peso di un eloquente 2/15 al tiro da due nei dieci minuti iniziali.
Imola legittima il secondo posto in regular season e si qualifica per la semifinale, dove affronterà Roveleto che stasera l'ha spuntata su Cavriago in gara-3.
La Ferroli ha una partenza ad handicap: 0-8 e dopo 1'16” sul -6 Schiavo ha già chiamato time-out. Il primo canestro è una tripla di Zanini che si ripete poco dopo per il 6-12 al 3'. I padroni di casa difendono fortissimo, mentre San Bonifacio nella sua metà campo non è efficace come mercoledì sera in gara-2 e subisce troppo dagli avversari.
I ripetuti errori nel pitturato su accumulano, così Imola prende il largo e nonostante un paio di stoppate di Camata chiude il quarto con un break 8-0 per il 12-27.
Nel secondo periodo la musica non cambia, anche se due triple di Biasi e Crestanello illudono che il gap pocca essere progressivamente ricucito. Invece gli emiliano-romagnoli rispondono colpo su colpo, trovano anche facili canestri in transizione, la loro aggressività è tutelata un po' troppo e al 16' toccano il +21 sul 22-43. Nel finale Scala pesca due canestri di fila, ma all'intervallo i punti da recuperare sono 17.
Nella ripresa il trend della partita non muta. Camata, pur alle prese con l'infortunio alla caviglia, è più preciso e mette due canestri consecutivi, ai quali si aggiungono le triple e un'entrata di Crestanello ed un centro pesante anche di Zanini per il 45-59 al 27'. Però in questo quarto Imola compie addirittura nove viaggi in lunetta, raccogliendo un generoso 16/17 che consente di mantenere le distanze.
In avivo dell'ultimo quarto la Sigma tocca il massimo vantaggio sul 73-49, poi la Ferroli dimezza lo scarto con un parzialone 12-0 marchiato in particolare dalla combattività di Monzardo e dagli assist di Pistorelli che manda a canestro Acco per il 61-73 al 34'. San Bonifacio purtroppo in due occasioni manca due facili conclusioni per il virtuale -10, Imola punisce dalla distanza (tre centri di Curcio ed un complessivo 7/14 di squadra), Romboli e Porcellini completano l'opera. Ma la Ferroli esce a testa alta da questa prima avventura nei playoff in Divisione Nazionale C.
Questo deve essere solo il punto di partenza. Per tutti. E grazie a tutti.