SAMBOBASKET CAMPIONE UNDER 19!!!

Sembrava uno di quei sogni che fanno bene solo al cuore, e alla fantasia. Una speranza da piccolo, nobile popolo di un grande sport. Chi ama veramente il basket, chi fa parte di una minoranza orgogliosa, sa che giorni del genere si possono attendere anche una vita intera (oppure quattro anni...), e poi quando arrivano la illuminano tutta. I giganti del '92, grande gruppo bi-campione dopo il successo da Under 14. E insieme a loro le famiglie, i tifosi, i giocatori della prima squadra che hanno sofferto con i ragazzi fino alla fine, ed anche gli adepti dell'ultim'ora; tutti adesso fanno parte della categoria di chi sa che il concetto di impossibile si sviluppa e cresce solo nell'animo di chi non ha coraggio.
Qualcuno lo chiama sport minore, poi ogni tanto ci accorgiamo che ci fa increspare la pelle più di tutto il resto. E ci commuove.
Ce lo siamo meritato. 25 vittorie in 26 partite. Una rimonta nell'atto decisivo della finale, contro una Cestistica che ha messo in campo tutto il suo ardore, la determinazione e le motivazioni per farci tremare a lungo, accarezzando il sogno del titolo-bis dopo la vittoria di domenica con l'Under 17.
Ottima partenza della Ferroli che mette subito le triple con il duo Marin-Maran e fa salire presto il vantaggio in doppia cifra (14-4). Ma i veronesi non sono certo disposti a mollare e con la proverbiale difesa aggressiva mettono seriamente in difficoltà la squadra sambonifacese. Così nel secondo periodo la Cestistica aggancia e sorpassa e all'intervallo è avanti 33-31.
Nella ripresa i biancoazzurri di coach Zorzi faticano in attacco e mettono assieme 10 punti con due soli canestri dal campo. Verona allunga fino al 34-42, e all'ultima pausa la situazione rimane assai delicata: 41-47. Nell'ultimo quarto la squadra di Bovo tocca il massimo vantaggio sul 41-50, sfruttando le triple di De Marinis che si conferma tiratore pericolosissimo con la sua particolare specialità, realizzando di "tabella". San Bonifacio si riporta subito a -5 (45-50), la zone-press di Zorzi da buoni frutti e la partita si gira fino al sorpasso firmato sul 54-53 da Matteo Pozzato, il migliore nel pitturato.
Il tifo del Palaferroli si fa sentire, ma i supporters veronesi non sono da meno. Nella fila sambonifacesi rientra capitan Marin dopo un problema di crampi e suona la carica. Le uscite per falli pesano nelle rotazioni della Cestistica che perde Mistretta, Bragantini, Domizzi, De Marinis e Domizzi. La Ferroli mette le mani sulla partita arrampicandosi a due possessi di vantaggio con i tiri liberi di Carlin (12 falli subiti, 12/18 dalla linea della carità), ma anche Ale Altamura pur senza iscrivere punti a referto è protagonista di una prova di personalità nel finale incandescente. A 1'08" dalla sirena Sambobasket è avanti di 4 quando Carlin perde palla e commette antisportivo; Shkurko fa 1/2, poi la Cestisica sbaglia il possesso ed il rimbalzo è della Ferroli.
A 38" dallo scadere proseguono i viaggi in lunetta e la Ferroli mette in banca la vittoria che consegna alla Pallacanestro San Bonifacio il titolo provinciale.
La festa può cominciare e coach Zorzi, come promesso, si taglia la barba mentre negli spogliatoi si dà libero sfogo all'euforia.