ATV SAN BONIFACIO-JADRAN TRIESTE 78-64
Parziali: 22-11, 45-31; 63-48
ATV San Bonifacio: Pegoraro 5, Bevilacqua 10, Tondini, Moretti 2, Ferrazza 6, Trentini 14, Accordi 4, Tommasetto, Damiani 18 (+15 rimb.), Soave 11, Mignolli 2, Bertoni 6. All.: Matteo Zappalà.
Grande prova di Sambobasket che supera lo Jadran Trieste in una partita comandata con sicurezza dagli Orange dal principio alla fine. Intensità difensiva e buone percentuali al tiro hanno scavato presto un gap significativo che la squadra di Matteo Zappalà ha conservato con lucidità, arrivando a sfiorare anche i 20 punti di margine poco prima dell’ultima pausa. Lo Jadran squadra di talento e dotata fisicamente, ha pagato gli errori anche nel pitturato, ma non ha mai ceduto sul piano della volontà di cercare di rientrare in partita. Un successo che permette a San Bonifacio di restare nel plotone a quota 10, a ridosso delle capolista.
L’ATV parte forte e nonostante due falli di capitan Bevi in due minuti vola sul 9-2 con Damiani, Accordi e Trentini. Nik “infarina” la difesa avversaria avviando una prestazione sontuosa che sarà chiusa dalla doppia doppia con 29 di valutazione e la standing ovation all'uscita finale. Ferrazza firma l’11-2 dalla lunetta, poi Damiani e ancora Ferrazza portano il vantaggio in doppia cifra (16-5) dopo la tripla di Milisavljević. Dal 20-7 i triestini riducono fino al -11 alla prima pausa.
Nel secondo quarto Stefano Pegoraro dà sostanza, sua la tripla seguita da quella di Soave per il 32-19 e poi il canestro del 36-21 al 14’. Lo Jadran si scuote, con la zona cerca di mettere in difficoltà i sambonifacesi e piazza un parziale 0-10 con Gobbato, Pregarc (un canestro e una tripla) e De Petris: 36-31 in tre minuti e mezzo. Supermario Soave ricaccia indietro gli avversari con un triplone, due liberi di Moretti e ancora Soave fissano il +14 all’intervallo.Nella ripresa Sambobasket replica con costanza ai tentativi di riavvicinamento degli ospiti, Trentini e Soave firmano 5 punti (57-40 al 27’) e poco dopo Marco Bevilacqua persa un gioco da 4 per il massimo vantaggio: 61-42. Trieste risponde con un parziale 0-6 con Malalan, il figlio d’arte Borut Ban e Batich. Mignolli infila sulla sirena il canestro del +15.
Nell’ultimo quarto il trend non cambia. Il divario viene mantenuto costantemente in doppia cifra, Damiani riprende il suo show dal perimetro e nell’area colorata, i sambonifacesi toccano il +17 sul 74-57 a meno di 3’ dallo scadere. Nel finale lo Jadran risale al 76-62 prima del canestro di chiusura di capitan Bevi.
Così San Bonifacio e Jadran sono tornati ad affrontarsi a 40 anni dall’ultima partita in serie C Nazionale. Su iniziativa di Boris Vitez, d.s. del club adriatico e grande giocatore con trascorsi in serie A, sono arrivati al Palaferroli alcuni ex dello Jadran Trieste 1982/1983 che hanno potuto riabbracciare i giocatori del Pachera San Bonifacio.